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7 ottobre 2004 Festa della Madonna del Rosario
ore 17.00 Apertura della Scuola a tutta la cittadinanza - Visita
completa della Scuola - Mostra fotografica degli ex allievi con foto
risalenti al 1921...Incontro con alcune Suore
ore 21.00 S. Messa officiata dal Proposto di Cascina, don Paolo
Paoletti, e da sacerdoti ex allievi : Mons. Beconcini, Mons. Stefanini.
Processione con la statua della Madonna e collocamento nella grotta del
giardino della scuola.
Mons. Stefano d Atri ha scritto questa lettera:
Miei cari, un saluto vivo e riconoscente per avermi invitato a questo
bellissimo momento e mi sento profondamente angustiato per non poterlo
condividere con tutti voi. Spiritualmente mi sento presente nel cortile
delle nostre Suore, dove fin da piccolissimo ho praticato, ho giocato,
studiato, imparato la musica, ho pure sfasciato sedie e panche come anche
ho goduto della presenza di anime belle da cui apprendere l'amore e la
pietà.
il giorno della mia prima Messa, fra i parenti venuti da lontano, c'era
anche una schiera di Suore, tanto che la Madre generale era sgomenta perché
per quel giorno tantissime Suore avevano chiesto il permesso di venire a
Cascina: fu un incontro fortemente vissuto.
Adesso auguri alla scuola, che non deve finire, a tutti coloro grazie ai
quali continua. Alle carissime Suore presenti un abbraccio forte perché
il seme gettato nella terra di Cascina produca frutti di tanto bene.
Un saluto a tutti.
Suor Frediana ha ringraziato a nome di tutte le Suore:
A nome di tutta la congregazione delle Suore Carmelitane di Firenze,
ringrazio di cuore per l'invito, il ricordo, l'accoglienza e l'affetto e
prego il Signore di benedire il Vs. lavoro e di ricompensarVi per la Vs.
dedizione e il Vs. sacrificio.
E' stata un'ottima festa e siamo rimaste felici.
Un grande piacere mi resta da chiedervI: possibilmente, una breve sintesi
di tutta la festa da inserire nel Ns. giornalino "Bettina".
Grazie di tutto e complimenti!
dalla stampa locale e dall'esperienza di una ex alunna, volontaria
del Cif, impegnata nella gestione della scuola:
Anche le suore sono tornate per un giorno
nell'Istituto.
Alunni di oggi e di ieri insieme a riscoprire la Scuola "Santa Teresa" di Cascina
In occasione della festa della Madonna del Rosario, la Scuola Santa
Teresa, fondata nel 1911, ha riaperto le porte ai suoi bambini. Centinaia
le persone che, da sole o con la propria famiglia, hanno di nuovo varcato
la soglia dell'istituto delle Suore Teresiane per visitare le vecchie
aule, ma anche gli spazi sconosciuti. Per molti una passeggiata alla
ricerca dei ricordi d'infanzia, tra foto e registri. "L'apertura è
stata inserito nei festeggiamenti per lo chiusura dei lavori alle mura
perimetrali ", spiega la reggente, prof.ssa Maria Luisa Belli
Signorini. " Dopo il crollo dello scorso anno abbiamo pensato di accompagnare
con una festa allargata o tutti i nostri allievi ed ex-allievi , lo
ricollocazione della Madonnina nel giardino scolastico ".
Sono stati proprio i bambini della Scuola a riportare la piccola
statua nella grotta artificiale da cui era stata tolta nel marzo 2003,
accompagnandola con dei flambeaux ricavati dalle bottiglie di plastica e
forgiati a fiore, grazie all'originalità delle maestre della scuola.Una
processione che ha chiuso la S. Messa concelebrata dal proposto don Paolo
Paoletti e dai monsignori don Giorgio Beconcini e don Mario Stefanini, ex
alunni dell'Istituto. Don Paolo ha letto una lettera di Monsignor Stefano
D' Atri, anche lui ex alunno, che ha espresso con forte intensità il suo
essere presente spiritualmente alla cerimonia.
Le Suore, tornate per un giorno nel vecchio istituto, hanno salutato i
ragazzi di un tempo con le loro famiglie, scusandosi anche per qualche
scapaccione o tirata d'orecchie di troppo.
Ospiti e famiglie hanno collaborato all'ottima riuscita della festa: molti
alunni hanno riportato nella scuola le foto di classe o quelle legate a
feste, gite, ricorrenze. Scatti risalenti anche agli anni '20, esposti a
fianco dei registri, dagli anni '50 agli anni '80, e dei disegni dei
bambini di oggi.
"Non avevamo pensato ad un successo simile "- commenta la
prof.ssa Chiara Bertini - In molti sono tornati per rivedere la scuola, ma
soprattutto per visitare quei locali che in passato erano interdetti agli
alunni. Gli spazi del primo piano, dove si trovavano gli appartamenti
delle suore e la clausura, sono stati una vera e propria scoperta per
diverse generazioni di ex scolari. Oggi quelle stanze ospitano i
laboratori di informatica, di arte ed immagine, di educazione motoria, la
biblioteca ................
E l'istituto, fondato nel 1911, prosegue ancor oggi la sua attività,
proponendosi come scuola d'avanguardia.
"Per noi la riforma Morattí non ha rappresentato una
novità "- raccontano la coordinatrice didattica Anna Ciampini e la
vicaria Fiorella Celleno Pecenco - " Per i nostri bambini le lezioni
di inglese e informatica erano già curricolari fin dalla scuola
dell'Infanzia. " -
" L 'intera struttura viene gestita dalle volontarie del Centro
Italiano Femminile e abbiamo oltre 100 alunni nelle classi della scuola
primaria e oltre 90 in quella dell'infanzia "
dalla stampa locale:
...Un'occasione,
un segno, una festa...
L'occasione: 7 ottobre festa della Madonna del Rosario.
Collocazione della statua della Madonna nella sua grotta, posta a lato
dell'ampio giardino della Scuola Santa Teresa Cif di Cascina.
Il segno: presentare in modo pubblico l'ispirazione
cattolica della scuola.
La festa: l'incontro delle famiglie degli attuali alunni,
il ritrovarsi degli ex allievi, rivedere le Suore Teresiane fondatrici
della scuola ed insegnanti di molte generazioni.
L'iniziativa, preparata con impegno, passione e capacità da tutto il
personale ed in particolare dall'attuale comitato di gestione che l'ha
pensata e voluta, è riuscita al di sopra di ogni aspettativa. I locali
della scuola sono stati aperti dal tardo pomeriggio ed hanno avuto molti
visitatori. Le persone si sono soffermate nei locali dove erano esposte le
fotografie e i registri, e...quanti ricordi!!!...amicizie, esperienze....
Alla sera la celebrazione eucaristica presieduta dal proposto di Cascina,
don Paolo Paoletti.
Era stato preparato uno spazio molto ampio per accogliere i partecipanti
nel giardino ristrutturato ed abbellito, ma le persone erano così tante
che quasi non è stato sufficiente.
Molto efficaci le parole del Sacerdote che ha sottolineato la preziosità
della scuola, non solo per la parrocchia, ma per tutta la cittadinanza ed
ha pubblicamente ringraziato quanti si adoperano per migliorarla sempre di
più.
Dall'espressione di tutti trapelava la gioia di ritrovarsi in un luogo
così caro e colmo di ricordi e ancor più la gioia dell'incontro con le
suore ed i compagni di scuola di tanti anni fa.
Le persone non avevano fretta.
Si sono trattenute fino a tarda ora ed hanno quasi faticato ad andarsene.
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